Urania sfiora la clamorosa rimonta, Rimini vince dopo un overtime, 82-86

La Wegreenit Urania Milano sfiora la rimonta capolavoro, Rimini spegne il recupero Wildcats solo dopo un overtime, 82-86. Gara che sembra in ghiaccio per i romagnoli dopo il più 25, Amato (top scorer a quota 20) e compagni iniziano da li una rimonta pazzesca forzando il supplementare. E’ Marks con le sue giocate di talento a dare la vittoria agli ospiti nel prolungamento

LA GARA
Inizia con le marce alte Rimini, Marks e Johnson a referto con triple mortifere, 2-8. Prova a reagire la Wegreenit in difficoltà contro la grande sicurezza degli ospiti, preziosi i liberi di Severini e Lupusor che valgono il meno 3, 7-10. Fiammata rossoblu che prosegue, ancora Lupusor con un bel canestro strappato nel pitturato, Urania spreca due chance per il sorpasso, immediata la punizione a firma Johnson, 9-13. Nuova fuga della Riviera Banca che sfrutta le improvvisazioni di Grande e Tomassini, 11-20. Scivola sino alla doppia cifra di svantaggio la truppa di coach Davide Villa, canestro di Anumba, sono uno squillo di Bonacini ed i liberi di un gelido Montano a tenere i Wildcats a meno 5 alla prima sirena, 17–22. Gara con ritmi ed intensità già da postseason, altro ministrappo biancorosso con Tomassini in evidenza, 19-27. Milano si gode forse il miglior Bonacini della stagione ma non basta per arginare lo strappo dei romagnoli, 21-32. Lotta con coraggio la Wegreenit che trova punti importanti ancora con Lupusor e Severini, un morbido jumper di Amato vale il meno 9, 34-43. Nuovo strappo di Rimini subito dopo la pausa lunga, Grande impone ritmo ed esegue, l’ex Agrigento fa scappare via gli ospiti, 36-53. Amato e Landi suonano la carica risvegliando l’Allianz Cloud, Milano prova a ruggire un parziale, 41-52. Sale la tensione, tecnico ad Amato, gli uomini di coach Dell’Agnello giocano con pazienza e lucidità, Johnson e Marks per il 43-61. Deraglia la Wegreenit travolta dall’energia di Anumba, i Wildcats affondano sino al meno 20, Beverly dalla linea della carità rallenta la caduta rossoblu, 49-68. Momento shock per i padroni di casa che non trovano energie e risorse, coach Davide Villa ferma la gara dopo l’ennesimo blitz di Grande, 49-74. Cerca di mettere più orgoglio la Wegreenit con Beverly ed Amato che firmano un mini break, Potts dall’angolo mette la tripla del meno 13, 61-74. Prosegue la rimonta milanese, bomba di Amato, Rimini allenta la presa e Milano ci crede, Amato è on fire, 69-76. Severini si immola su Marks e fa esplodere l’Allianz con il siluro del meno 4, 72-76. I Wildcats arrivano sino al meno 1, non trema la mano di Marks dalla lunetta, ma Amato sbaglia volontariamente un libero e con una magia incarta il pareggio sigillato da Potts, 78-78. C’è tempo per l’ultimo assalto ma Potts mura il tentativo di Tomassini, overtime!. Nel prolungamento ancora battaglia, esce Amato per falli, Rimini strappa il successo con le giocate di Marks, 82-86.

Wegreenit Urania Milano: Amato 20, Potts 13, Lupusor 12

Riviera Basket Rimini: Marks 26, Johnson 15, Grande 11

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